Storia del Bendaggio Elastico Neuromuscolare
La storia del bendaggio elastico inizia in asia oltre 40 anni fa e venne da allora studiato e sviluppato in numerosi campi d’applicazione scoprendo il grande aiuto che l’applicazione di cerotti sulla pelle poteva dare ai muscoli e ai tessuti del corpo. Questa pratica venne dapprima sperimentata nell’ambito della medicina sportiva, dove ebbe in breve tempo una notevole diffusione; alle olimpiadi di Seul nel 1988, il bendaggio adesivo elastico fece la sua prima apparizione internazionale con le atlete della pallavolo nipponica e da quel momento la diffusione del metodo ha corso in tutto il mondo raccogliendo l’interesse degli operatori della salute che ne hanno sempre di più apprezzato i benefici e trovato varie collocazioni. Successivamente il taping neuromuscolare venne introdotto anche nel campo della medicina riabilitativa e pochi anni dopo approdò definitivamente in occidente. Da pratica terapeutica inizialmente rivolta esclusivamente agli sportivi, soprattutto professionisti, il taping neuromuscolare è ora diventato una prassi piuttosto comune anche in altri campi. Si stima che attualmente solo il 25% delle persone sulla quale è impiegata sono dediti ad attività sportive: il rimanente 75% è costituito da non sportivi alle prese con problemi fisici di varia natura.